La posizione dell’Unione Commercio e Turismo
La notizia diffusa a mezzo stampa dalla vicesindaca facente funzioni di sindaco Giulia Robol che conferma la ZTL in via Fontana-via Dante a titolo definitivo dopo oltre 2 anni di “sperimentazione”, recepita dall’ordinanza 267 pubblicata oggi, non ha lasciato indifferenti gli operatori economici cittadini. L’Unione Commercio e Turismo, dopo aver atteso invano di ricevere notizie in merito da parte dell’Amministrazione comunale, assume una posizione ufficiale con la Giunta Esecutiva:
Non ci aspettavamo nulla di diverso perché conoscevamo il pensiero di queste Amministrazioni, che hanno sempre messo al primo punto del proprio agire la chiusura al traffico di strade e piazze e l’estensione della Ztl. Fin da subito ribadiamo che non accettiamo insegnamenti su cosa fa bene al commercio oppure no, visto che sono gli operatori economici che vivono quotidianamente la città nei loro negozi ed esercizi pubblici e alla grande maggioranza di loro la Ztl in via Fontana e via Dante ha portato danni in termini di minori incassi e di calo della clientela. In questo contesto di difficoltà, espresso più volte all’Amministrazione, non ha giovato l’inopportuno aumento delle tariffe della sosta a partire dal febbraio 2022, che ha ulteriormente allontanato frequentatori e clienti dal centro cittadino. Come giustamente affermano moltissimi operatori economici, l’unica cosa che è aumentata con la Ztl di via Fontana-via Dante è stata la delinquenza e la percezione di insicurezza, sentimenti che nulla hanno a che vedere con i dati relativi alle denunce presentate alle forze dell’ordine. Torniamo a chiedere che vengano fatte rispettare le regole di accesso alla Ztl perché oggi assistiamo ad una vera e propria giungla che nuoce a chi qui ci lavora.
Avevamo chiesto di conoscere i dati sui flussi veicolari in conseguenza alla chiusura di via Fontana, in particolare in corso Rosmini e piazzale Orsi, ma non ci sono mai stati dati, ammesso che esistano. Senza arrampicarsi sui vetri cercando giustificazioni inesistenti, chiediamo all’Amministrazione comunale di dichiarare in maniera chiara che questa è una precisa, assolutamente legittima, scelta politica della maggioranza che governa la città e, aggiungiamo, dimostrino coerenza e linearità di pensiero introducendo un’isola pedonale e non una Ztl, poiché in quanto “zona a traffico limitato” resta a tutti gli effetti una strada e non può essere occupata né da plateatici ne da elementi di arredo urbano permanenti. Per quanto riguardo gli ormai tristemente noti “varchi elettronici”, che dovrebbero rappresentare chissà quale rivoluzione, segnaliamo che sembravano di imminente installazione già dieci anni fa, con l’Amministrazione Miorandi, stiamo ancora aspettando.
Infine, restiamo in fiduciosa attesa di conoscere con esattezza in quali zone verrà reintrodotta la sosta gratuita nella fascia pranzo, la cui eliminazione nel febbraio 2022 aveva portato fin da subito allo spopolamento del centro con grave danno per bar e ristoranti che da questa fascia oraria ricavano, in molti casi, una fetta consistente del proprio fatturato.
In conclusione, confermiamo la nostra assoluta contrarietà al mantenimento della Ztl in via Fontana e via Dante, come già espresso a più riprese, consci che ha portato conseguenze negative per le attività economiche di tutta l’area centrale della città e ha contribuito a disincentivare l’afflusso in centro di frequentatori e clienti con penalizzando soprattutto le imprese del terziario che cercando con spirito di sacrificio ed abnegazione di continuare la propria attività”.