Posa plateatici ed attrezzature mobili su area pubblica a Rovereto, entro mercoledì 13 maggio le manifestazioni d’interesse

L’Unione Commercio e Turismo di Rovereto e Vallagarina in questi difficili mesi si è messa a disposizione dei propri associati per offrire assistenza e nel contempo si è attivata ad ogni livello per delineare le più efficaci strategie da mettere in campo per sostenere ed incentivare la ripresa dell’attività del tessuto imprenditoriale, continuando un’attenta operazione di ascolto dei fabbisogni e delle necessità di imprenditori e professionisti associati.

La nostra Associazione ha chiesto all’Amministrazione comunale di Rovereto di essere coinvolta nel processo di individuazione e sviluppo di quelle azioni che l’Amministrazione comunale può ed intende mettere in campo, in un costante ed opportuno confronto sulle strategie e gli strumenti da adottare, sui quali desideriamo fornire una compartecipazione attiva,

Consapevoli che l’adozione di provvedimenti straordinari da parte del Governo per contenere il diffondersi del coronavirus ha avuto tra le conseguenze più impattanti la sospensione di molte attività produttive e commerciali, con la finalità di dare nuovo impulso alle realtà economiche nel momento in cui verrà consentita la ripresa dell’attività, abbiamo condiviso con l’Amministrazione comunale la necessità di elaborare un articolato piano di interventi e di azioni a supporto delle imprese particolarmente penalizzate dalla lunga sospensione allo stato attuale non ancora conclusa.

Tra le misure di sicurezza s’impone anche la necessità di rispettare un distanziamento sociale nella vita quotidiana.

Tale distanziamento assume importanza particolare per quelle attività che vedono da sempre un’alta densità di frequentazione di persone in spazi confinati, quali bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pasticcerie e similari.

Particolare rilevanza assume la possibilità di utilizzare spazi esterni per far stazionare la clientela durante la consumazione di alimenti e bevande in condizioni di sicurezza e di corretto distanziamento interpersonale.

L’utilizzo di attrezzature mobili – costituite da tavolini, sedie, ombrelloni e fioriere – può rappresentare una modalità di mantenimento di una certa ricettività degli esercizi pubblici anche in considerazione della bella stagione.

Anche gli esercenti di attività commerciali in sede fissa possono avere l’esigenza di collocare fuori dai propri negozi elementi espositivi o similari atti a consentire alla clientela di poter visionare le merci anche in ambito non confinato.

Per rispondere a questa esigenza, da noi fortemente sostenuta, l’Amministrazione comunale ha avviato una ricognizione sul territorio comunale per individuare le aree pubbliche in grado di ospitare le attrezzature mobili sopra richiamate, nel rispetto delle condizioni di sicurezza, della viabilità, della sosta veicoli, del passaggio di eventuali mezzi di soccorso e similari.

Al fine di raccogliere le richieste da parte degli esercenti e commercianti, l’Amministrazione ha emanato un avviso di evidenza pubblica per raccogliere le manifestazioni di interesse per la posa di plateatici (o ampliamento di plateatici già esistenti) e strutture mobili su area pubblica.

Chiunque fosse interessato ad utilizzare suolo pubblico per le attività sopra indicate deve inviare entro mercoledì 13 maggio p.v. una PEC all’indirizzo: commercio@pec.comune.rovereto.tn.it specificando:

– ragione sociale;

– tipologia ed ubicazione dell’esercizio;

– tipo di strutture mobili che s’intende collocare (tavoli, sedie, elementi espositivi, ecc.);

   indicazioni approssimative delle dimensioni di suolo pubblico richieste;

– eventuali ulteriori informazioni;

– numero telefonico per eventuali contatti.

L’Amministrazione valuterà attentamente tutte le manifestazioni pervenute nell’ambito di un tavolo di lavoro, al quale parteciperanno gli uffici comunali interessati (Servizio Tecnico e del Territorio, Corpo Polizia Locale, Servizio Sviluppo Economico e Anagrafe) ed il Laboratorio di Rigenerazione Urbana.

A seguire verranno formalizzati i necessari provvedimenti autorizzatori.