Rovereto, in via Mercerie e via Rialto nasce la prima isola pedonale sperimentale

Un altro tassello nel progetto “Rovereto città sicura, accogliente ed ospitale” messo in campo dall’Unione Commercio e Turismo

Si rafforza con un ulteriore importante provvedimento il progetto “Rovereto città sicura, accogliente ed ospitale” che l’Unione Commercio e Turismo di Rovereto e Vallagarina ha proposto all’Amministrazione comunale, con una serie di azioni da attuare in tempi celeri per fornire supporto alle attività economiche nel delicato momento della ripresa dell’attività dopo il lungo lockdown. A pochi giorni dell’ordinanza con la quale sono state accolte ed autorizzate dall’Amministrazione comunale oltre una quarantina di richieste di nuovi (o ampliamento di alcuni già esistenti) plateatici e spazi espositivi esterni di attività commerciali su suolo pubblico, è di oggi l’emanazione di una nuova ordinanza che istituisce, a titolo sperimentale, un’isola pedonale in via Rialto, via Mercerie, Campiello del Trivio e via Valbusa Grande nelle fasce orarie giornaliere dalle 10 alle 14 e dalle 16.30 alle 20.

Un provvedimento auspicato anche da molti operatori economici di questa zona particolarmente vivace e densa di attività, che fornisce una risposta concreta alle richieste di allestire spazi esterni, quale misura di contrasto dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e per promuovere la sicurezza e l’attrattività della città, perseguendo quale finalità primaria e valore irrinunciabile la tutela della salute. Alla luce dell’incompatibilità con la Ztl vigente, viste le dimensioni ridotte delle vie interessate è maturata la richiesta, accolta dalla Giunta municipale, di introdurre quest’area pedonale a fasce orarie, che prevede il divieto di transitoin via Rialto, via Mercerie, Campiello del Trivio, via del Ghetto e nel tratto di via Valbusa Grande tra il civico 14 e via Rialto, nelle fasce orarie giornaliere dalle 10 alle 14 e dalle 16.30 alle 20fino al giorno 30 giugno 2020, termine che potrà essere rinnovato.

Contestualmente sarà consentito il transito su via Valbusa Piccola solamente per i residenti di tale via, con accesso e recesso da via delle Fosse mediante l’istituzione del senso unico alternato a vista mentre l’accesso in via della Terra, piazza San Marco, vicolo San Giuseppe e Piazzetta Malcanton sarà limitato ai soli residenti di tali ambiti stradali nelle medesime fasce orarie. Una soluzione che permetterà comunque la viabilità veicolare nei comparti di via della Terra/piazza San Marco e via Valbusa grande, andando a soddisfare le richieste di spazio pubblico negli ambiti maggiormente interessati dalle attività commerciali e dai pubblici esercizi, permettendo una mobilità viabilistica ai residenti laddove non si reputano necessarie le limitazioni.

Soddisfazione viene espressa dal presidente dell’Unione Commercio e Turismo Marco Fontanari, che sta portando avanti con determinazione questo progetto: “Crediamo che questo sia un ulteriore tassello nel contesto di un progetto articolato e che vedrà auspicabilmente altre misure di supporto in tempi brevi. Obiettivo di tale sperimentazione è quello di incrementare l’attrattività e la vivibilità del nucleo storico della città, rendendo questi spazi maggiormente vivibili in termini slow con una mobilità sostenibile. Nel contempo si punta a supportare la riapertura delle attività economiche salvaguardando il tessuto imprenditoriale costituito da micro e piccole imprese che da sempre rappresentano il cuore pulsante della sfera socio-economica ed occupazionale della città. La creazione di questa isola pedonale a fasce orarie consente di coniugare con equilibrio le molteplici esigenze proprie della vita della città (residenti, turisti, operatori economici), consapevoli che per superare l’attuale fase emergenziale sia necessario spirito di adattamento e collaborazione da parte di tutti. Il nostro ringraziamento all’Amministrazione comunale e alla struttura tecnica, che si è adoperata fattivamente per mettere in campo in tempi rapidi provvedimenti efficaci ed innovativi, che possono essere di grande aiuto in un momento così sofferto per le nostre aziende”.